Acqui Terme: Palazzo Robellini dal 30 agosto al 12 ottobre 2025 “ENRICO PAULUCCI - GRAFICA” Enrico Paulucci, uno dei più importanti artisti del ventesimo secolo, è il protagonisti della mostra, che raccoglie circa 70 opere (calcografie-acqueforti, litografie, serigrafie, pastelli, tecniche miste ) appartenenti alla collezione di Adriano e Rosalba Benzi, che Palazzo Robellini di Acqui Terme (Piazza Abramo Levi, 7) ospiterà dal 30 agosto al 12 ottobre 2025. Una rassegna che consente di ripercorre le tappe fondamentali del lavoro nel campo della grafica e opere su carta dell' Artista piemontese. Importante protagonista della vicenda artistica italiana ed europea del secondo Novecento, Enrico Paulucci o Paulucci delle Roncole (Genova, 13 ottobre 1901 – Torino, 22 agosto 1999) si colloca anche nell'olimpo degli artisti specializzati nella grafica. Artisti, scultori, pittori, disegnatori, capaci anche di effettuare sostanziali interscambi artistici tra l'incisione e la pittura modulando ed influenzando, ora nell'uno ora nell'altro campo, invenzioni ed emozioni. Paulucci ha partecipato alle più importanti rassegne artistiche nazionali e internazionali, Biennale di Venezia compresa, ed ha esposto in numerose mostre personali in Italia e all’estero. A corredo dell’esposizione, ci sarà un catalogo con tutte le immagini in gruppi omogenei e commentate da scritti di Gianfranco Schialvino e Francesco Proto. Inaugurazione: sabato 30 agosto ore 18,30. Data e orario di apertura della mostra: dal 31 agosto al 12 ottobre 2025. da martedì a domenica 10 - 12,30 e 16 – 19. Lunedì chiuso - Ingresso gratuito Catalogo in mostra info: rosalba.dolermo@alice.it - benzi.adriano@mclink.it - info@vecchiantico.com http://www.mostrevecchiantico.com Informazioni: 0144 329854 - 330470060 benzi.adriano@mclink.it 0144 770300 cultura@comune.acquiterme.it artear-48, Vecchiantico AB Collezionismo, Città di Acqui Terme, Protezione Civile Acqui Terme, Rotary Club Acqui Terme
Enrico Paulucci è nato a Genova nel 1901. Compie gli studi a Torino. Durante gli anni del liceo rivela la sua inclinazione per la pittura e partecipa al gruppo futurista. Sono della fine degli Anni Venti i suoi incontri con l’ambiente artistico torinese: Casorati e Venturi, Persico e Soldati, Debenedetti e Gromo, Sobrero e Sottsas, Argan e Bertini. Nel 1928 va a Parigi e l’anno seguente, insieme a Chessa, Levi, Galante, Menzio e Boswell costituisce il gruppo dei “Sei Pittori”, che espone a Torino, Genova, Milano, e poi a Parigi, Londra e Roma. Nel 1939 è chiamato alla cattedra di pittura dell’Accademia Albertina. Durante gli anni di guerra si trasferisce a Rapallo. Nel 1954 è presente alla Biennale di Venezia con una sala personale, l’avrà ancora nel 1966. L’anno seguente diventa direttore dell’Acccademia, di cui sarà poi presidente. Allestisce innumerevoli mostre in tutte le più importanti gallerie italiane, da Verona a Firenze a Messina, e numerosissime sono le antologiche che, a partire dalla mostra “I Sei di Torino” alla Galleria d’Arte Moderna del 1965, gli vengono dedicate. Importanti quelle del 1979 alla Promotrice, del 1996 a Palazzo Bricherasio e del 2008 a Palazzo Mathis di Bra. Intensa anche la sua attività oltre confine: Londra nel 1030 e 1946, Parigi nel 1931, Berlino nel 1937. E Linz, Praga, Il Cairo, Nizza, Stoccolma, San Paolo, Barcellona, New York, Ginevra, Oslo ecc. È stato presidente della prestigiosa Accademia romana di San Luca e membro della Clementina di Bologna e “delle Arti e del Disegno” di Firenze. Fu scenografo, teatrale e cinematografico, insieme a Soldati, Levi, Blasetti, Moravia, Pasolini e Strehler, per rappresentazioni alla Fenice di Venezia ed in teatri di tutt’Italia. Enrico Paulucci è scomparso a Torino nel 1999. Recetemente “ Paulucci – la seduzione della pittura” Casa Felicita – Cavatore (AL) 2009 "Enrico Paulucci Una fuga in avanti" Palazzo Liceo Saracco - Acqui Terme 2013